mercoledì 30 gennaio 2013

VINTACHIC " Il favoloso mondo di Esterita ".

                        

Cari lettori,
come vi avevo anticipato oggi vi racconterò di un magico posto chiamato Vintachic in Viale Parioli.
La custode di questo scrigno di abiti, ninnoli, oggetti di home design e accessori è una deliziosa donna un po' fata un po' Barbie che con la sua voce delicata e la sua pronuncia inglese perfetta sembra provenire da una pellicola americana in bianco e nero.
Lei è Esterita di Cesare, studiosa e collezionista di Vintage dall'adolescenza e titolare di Vintachic Roma, uno showroom in cui si possono non solo acquistare ma anche noleggiare abiti e accessori collocabili tra il 1880 e il 1980, raccolti e raccontati da tutto il mondo.
Ci sono Flappers dress anni '20, abiti da sposa di tutte le epoche, biancheria intima anni '30, borsette anni '40, pizzi anni '50 e altre infinite e meravigliose creature dello stile che Esterita ha acquistato durante i suoi  viaggi per il mondo e durante il suo soggiorno a Miami per conservarli e coccolarli nella sua culla pariolina, lontana dalla fallace e omologante inflazione del presunto vintage.
Esterita sa che la sua ricerca e il suo studio di forme, disegni e tessuti che ha affinato e potenziato con anni di esperienza si scontra con l'improvvisazione di millantatori di Vintage che non solo propinano vecchie borse H&M come pezzi vintage, ma non sanno essi stessi distinguere un pezzo autentico da un altro.



La Vintachic Lady, invece, mi spiega con naturalezza ogni provenienza, collocazione e storia degli abiti e degli oggetti da cui sono incuriosita: perchè lei, prima di essere una collezionista di pezzi del passato, è stata una bambina che desiderava avere per sè il macinino del caffè della nonna, già immaginando in esso uno scrigno profumato di una storia appartenuta ad altri di altri tempi.

Chiunque può indossare un pezzo vintage?

Per indossare con stile un abito o un accessorio vintage devi sapere che quello che hai addosso è unico e che non ti omologherai all'ambiente o alla situazione in cui ti troverai. Pertanto ci vuole grande personalità, molto gusto e una straordinaria voglia di conoscere quell'età che ti porti dietro in una gonna o in una borsa.

Usare un total vintage può significare un atteggiamento nostalgico e refrattario nei confronti di una società moderna che propone uno stylelife completamente e inesorabilmente differente?

Probabilmente. A chiunque venga qui e decide di scegliere scarpe, abito e borsa per un solo outifit io sconsiglio, anche contro il mio interesse, di farlo. Propongo invece, con il mio servizio gratuito di Image Consulting, di mixare elementi vintage ed altri moderni per dar vita ad outifit originali, divertenti, coraggiosi e davvero unici!

Esterita, ci sono dei 'pezzi' a cui sei particolarmente legata?

Beh... essendo una collezionista prima ancora di una venditrice, tutti hanno per me un valore inestimabile. Se dovessi sceglierne alcuni, potrei dirti questa borsa anni '40 con specchietto, questi gemelli da uomo anni '50 a forma di roulette funzionante e questo servizio di tazze  anni '70 in ceramica giapponese che comprai a Miami e che ho utilizzato per un tè con i miei cari amici americani. Ma fermami perchè potrei elencarne all'infinito.

                                     
                                     
                                     

E'diversa la cultura del vintage italiana da quella di altri paesi europei e non?

La differenza è abissale: in Inghilterra, nei Paesi Scandinavi, in Spagna e negli Stati Uniti il Vintage si conosce e si cura con maggiore attenzione e fedeltà. E parlo non solo di chi acquista, ma anche di chi vende e colleziona. Per questo io compro molto all'estero e meno in Italia, per una ragione di sicurezza e affidabilità dei prodotti acquistati.

Ci sono ragazze che scelgono di sposarsi con un abito vintage?

Sono sempre di più le ragazze che si rivolgono a me per un abito da sposa vintage, e devo ammettere di avere a disposizione una collezione non solo fornita, ma di abiti veramente unici, emblematici di ogni epoca e di molte taglie diverse, ovviamente, ONE OF A KIND!


E mentre Esterita risponde a questa domanda, fiera e raggiante mi mostra decine di abiti da sposa dagli inizi del 900 agli anni '70: lunghi, corti, bianchi, avorio, ricamati, in maglia, in pizzo o colorati che raccontano quel giorno magico di chi li indossò in una calda sera d'estate o in un gelido mattino d'inverno.

Vi lascio con una piccola photogallery, invitandovi a visitare il sito www.vintachic.it nonchè lo showroom Vintachic previo appuntamento con Esterita Di Cesare ( 3495194297): fare un salto nel tempo e nella bellezza di Ieri vi lascerà senza fiato!















Anello con specchio



  







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