mercoledì 21 settembre 2011

Una Vita stretta.....a denti stretti!!!

Dalla mia borsa blu elettrico tiro fuori un metro da sartina.
Così: ho voglia di farmi del male. Perchè, cari amici miei lettori, un metro - per una 'formosa' come me, spesso può essere più pericoloso di un coltello :-/

donnatuttogratis.it
Ma se le misure ideali sono 90- 60- 90... quali saranno quelle di Miss 44 forever?
Compio il rito della misurazione (anche per noi donne può essere un trauma) e il sudore permea la mia fronte, le pupille si lanciano fuori dagli occhi, le gambe sembrano sgretolarsi.
Mi affido psicologicamente alla mia miopia per giustificare un presunto errore di vista, ma in fondo, a chi prendo in giro: un miope vede benissimo da vicino :-(
Eh sì, sono proprio loro: 76 cm!!!
Esattamente 16 cm in più rispetto ad un girovita perfetto ed esattamente 16 anni in meno dalla mia vita.
Eppure credevo di non eccedere poi così tanto dallae costole in giù fino all'ombelico... Illusioni, amiche mie, illusioni.
DIETA DIETA DIETA! E mentre lo ripeto, afferro il mio pezzo di cioccolato al caramello guardando nel vuoto.
Tutta colpa di VOGUE! Di Vogue? ebbene sì... e ve lo spiego...
Erano le 8: 25. Treno affollato Ostia- Roma claudicante. Ritardo marcio. Sole in faccia. Fetore nauseabondo. Infilo le mie narici nelle pagine profumate della rivista ed incontro a pagina 84, Ethel Granger. Un nome che forse non vi dirà niente; ma se la vedeste, miei cari lettori, se la vedeste pensereste di trovarvi di fronte ad un essere fiabesco. Eccola qui: vi posto la foto di questa donna con il girovita più stretto al mondo!

da Vogue settembre 2011

Nata agli inizi del '900, ventenne si sposò con l'astronomo William Granger e da allora decise di sfidare l'anatomia del suo corpo, plasmandolo: indossò corpetti sempre più stretti mentre il marito le stringeva i lacci per ottenere i suoi incredibili 33 cm di larghezza del punto vita.
Inseguì così il sogno antico di un rimodellamento del proprio corpo per assumere l'aspetto di un'ape regina e così il suo girovita fu esaltato da corpetti preziosi creati su misura dal brand olandese J.C.Creations.

Se è vero che la virtù e il girovita stanno nel mezzo, beh, care amiche mie, è anche vero che ' melius abundare quam deficere': un rotolino moderato che si allontana dal corpo verso l'esplorazione del mondo può anche piacere a qualche santo uomo, ma quel cerchietto di corpo del diametro di una collana, beh, credo proprio di no.

woman.doki.it

Intanto il cioccolato è finito, il metro da sartina buttato nel secchio dell'indifferenziata e i miei buoni propositi stampati nella mia testa un po' intontita da misure, letture e lavoro.
Beh, amici miei, 60 cm sono davvero, ma davvero pochi, ma almeno un 70 cm esatti si possono raggiungere;-)
Almeno, se qualche creatura distratta e con la vista poco acuta dovesse chiedermi (caso fantascientifico) che misura di girovita io abbia...io potrei sempre rispondere: ''...ettanta'': pronuncia vaga, bella figura assicurata!

( Sogno di un girovita di mezza dignità ;-)

donnaeconomy.org

domenica 4 settembre 2011

L' intimo : dilemma irrisolto

eva la plume
Miei cari  lettori di Fashion Break, non preoccupatevi: nessun psicologismo da dilettante, ma solo curiose frivolezze!
Per 'Intimo' intendo la biancheria intima maschile e femminile: quegli indumenti nascosti ( non sempre, purtroppo) che sembrano anch'essi dettare regole  e tendenze.
E' un argomento che concerne maschietti e femminucce, anche se, nel caso maschile, la situazione non risulta complessa più di tanto.
Voi uomini potete scegliere sostanzialmente tra slip, boxer (larghi o aderenti), tanga ( spero lo indossino solo gli spogliarellisti buffi) e canottiera.
Il 70%circa delle donne che ho intervistato preferisce l'uomo in boxer stretti, a sfavore di slip striminziti:-)

Il colore e la fantasia dell'intimo maschile sembrano però piuttosto rilevanti: no a cuoricini, fiori e clown (anche se alcune linee di abbigliamento intimo li hanno proposti:-/) e No a colori shocking e al bianco che sembra essere considerato straordinariamnete uno dei colori più sfacciati  e meno virili.




Ma attenzione, amici miei, comprate anche mutande di marchi sconosciuti o con scritte di autoaffermazione d'identità maschile come ' Uomo', ma non azzardatevi, vi prego, a mostrare gli elasticozzi del vostro intimo fuori dai pantaloni, anche se dovessero essere D&G, Armani ect.. (in questo caso dimostrereste sicuramente che di firmato avete solo le mutande;-)
E poi...arriviamo alla donna. Si scatena l'inferno: slip, culotte, tanga, perizoma, guepiere, body intimo e reggiseno. Troppo facile dire solo 'reggiseno': questo può essere a balconcino, a fascia, con o senza ferretto, con bretelle trasparenti e....IMBOTTITO...
Il Santissimo Reggiseno Imbottito che ha miracolato milioni di 'diversamente maggiorate' non fiere della comodità della loro coppa ridotta.


Spesso è stato soppiantato dai 'pesciolini' di silicone, corpi esterni introdotti in un normale reggiseno per aumentare il volume del proprio decoltè. Per la serie : toglietemi tutto, ma non il reggiseno!
Anche e soprattutto per le donne, fantasie e colori da scegliere per il proprio intimo ce ne sono a volontà: bianco (fintamente pudico), nero (sempre aggressivo), leopardato, zebrato, a pois, di pizzo, di velo trasparente effetto nudo e poi coloratissimi.
Essere schiave anche della moda dell'intimo è decisamente diabolico, però, mie care amiche, ci sono dei piccolissimi accorgimenti che più che fashion sarebbero decenti:
- evitare perizoma o mutanda nera sotto pantaloni o gonne bianchi: horribile visu, anche per un uomo!
- evitiamo mutande con cuciture evidenti sotto pantaloni o vestiti attillati.
- se avete un seno abbondante e naturale, non sfidate la forza di gravità indossando reggiseni a fascia o con bretelle trasparenti sotto abitini o top sprovvisti di bretelle. Non fanno per voi: lasciate questo lusso a seni più contenuti!
-se indossate pantaloni a vita bassa, state attente a non mostrare a chi sta accanto il nostro perizoma

hoana blog

- benchè  spesso anche donne dello spettacolo che dicono o credono di far tendenza ( la signora Ventura docet) ci propinano ganci di reggiseno che fuoriescono da abiti con profonde scollature sulla schiena, evitare di metterli in bella mostra credo sia la scelta più ortodossa.

E poi... il dilemma dell'intimo come strumento di seduzione: noi donne ci

 affanniamo a rinunciare alla comodità
 ( necessaria) per l'estetica assillante della nostra biancheria. Perchè? per essere impeccabili agli occhi del nostro uomo, anche senza vestiti.

La scena del capolavoro Ieri, oggi e domani in cui la splendida Sofia Loren  lascia cadere sensuale i suoi vestiti davanti agli occhi rapiti di Marcello Matroianni è l'apoteosi di questa teoria di seduzione... anche se stiamo parlando di un corpo intramontabile che sarebbe stato sensuale anche con mutandoni e canotte extra large! Il corpo della donna, costretto in un'esile lingerie di gusto, non passa certo inosservato e quasi sempre ottiene l'effetto desiderato (che è costato non poco, credetemi!).


Però questa non è una regola assoluta, succede anche che gli uomini non restino necessariamente ammaliati da pizzo e guepiere perchè non così attenti a queste 'finezze' di stile.
Amiche mie, non vi consiglio di trascurare la vostra intimità con gambaletti e mutandoni della nonna, ma non date per scontato la pazienza maschile nei momenti più calienti...
Forse tendiamo a sopravvalutarli troppo: molto spesso non si fermano alla vostra mise intima, ma vanno oltre ...
Sì, dobbiamo ammetterlo, almeno in questo, per una volta, non si fermano alle apparenze e non sono poi così tanto superficiali .
;-)

E poichè siamo in tema di seduzione..... beccatevi questa!